Bhutan e Nepal:la fioritura dei rododendri

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4.620,00

DALL’ITALIA

dal 13/4 al 26/4

Un Bhutan completo che comprende la parte Ovest, quella classica, per poi dipanarsi sino alla parte Est inserendo all’interno anche la tappa alla valle incantata di Phobjikha. Il tutto attraverso boschi e vallate di rododendri in fiore e partecipando al festival della fioritura dei rododendri che si tiene a Punakha.

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  • Vacation Style Holiday Type
    Tour
  • Activity Level Normale
    4/8
  • Group Size Large Group
    min 4-max 16
All about the Bhutan e Nepal:la fioritura dei rododendri.

Descrizione del tour

Un viaggio nel cuore del buddismo tantrico, immersi in una pace senza tempo. Kathmandu e le città storiche della sua Valle, ritornate all’antico splendore ed oggi più che mai visitabili ed il Bhutan, un Paese rimasto incontaminato, attraverso valli verdissime, villaggi e monasteri remoti. L’alloggio in Bhutan è negli hotel tradizionali. I migliori tra i tradizionali sono la categoria A, pur sempre 3*.

FESTIVAL DEI RODODENDRI
Il viaggio prevede la partecipazione al festival della fioritura dei rododendri, che si tiene per 3 giorni al Lamperli Botanical Park, Parco nei pressi del passo Dochu-La, che ospita 46 diverse specie di rododendri. Ma in questo periodo l’intero Bhutan sarà in fiore.

BHUTAN – caratteristiche
– altitudine. L’altitudine massima è di 3000 con punte di 3500 metri sul livello del mare. Tuttavia il vostro viaggio si svolgerà prevalentemente ad un’altitudine tra i 2.000 ed i 2.500 m slm. Tra tutte le zone himalayane, questa è quella meno alta.
– clima. Il Bhutan è consigliato specialmente nel periodo in cui non imperversa il monsone, cioè nei mesi di marzo – giugno e poi settembre – novembre.
– stato delle strade. Lo stato delle strade è buono ma è un continuo susseguirsi di curve. Difficile trovare un rettilineo che duri più di 100 metri! Ciò comporta che alle volte un trasferimento di soli 100 km significhi anche 4/5 ore di viaggio. In Bhutan c’è una sola strada, per cui alle volte per passare da una località all’altra si ripassa per le stesse strade, per le stesse curve!
– alberghi. In Bhutan ad oggi c’è una scelta più ampia che in passato, quando esistevano solo hotel standard e di lusso. Ora vi sono anche hotel di categoria intermedia, 4 o 5 stelle, ma la differenza di prezzo rispetto agli hotel standard è ancora alta. Tra gli hotel standard, quelli tradizionali, scegliamo la categoria A, la migliore. Si tratta comunque di piccoli hotel di montagna paragonabili a 3*.
– templi. Il sancta sanctorum (sala principale all’interno) dei templi non è visitabile per i non buddisti se non durante i festival dedicati specificatamente al tempio in questione.
– tassa governativa. il governo del Bhutan applica una tassa fissa per ogni giorno di permanenza in Bhutan che è elevata, è questo e non il livello dei servizi (vedi alberghi) a rendere alto il costo del viaggio.
– guide. le guide in Bhutan parlano esclusivamente inglese. Solo nei viaggi di gruppo alla guida bhutanese viene affiancata una guida parlante italiano dall’India.

Luoghi visitati

Aeroporto, Kathmandu, Thimphu, Punakha, Valle Phobjika, Bumthang, Paro

SPECIFICHE DEL TUO VIAGGIO

Tipologia di viaggio: Di gruppo

Lingua: Italiano

Trattamento: Come da programma

Mezzi di trasporto: Aereo; Adeguato al numero di pax Paesi: Bhutan; Nepal

Minimo passeggeri: 4

Categorie: Mix

Guida: Tour escort in italiano in Nepal e Bhutan, dall’arrivo a Kathmandu alla ripartenza da Kathmandu

Accompagnatore: accompagnatore italiano al posto della guida indiana al raggiungimento dei 15 partecipanti

The tour package inclusions and exclusions at a glance
What is included in this tour?Items that are included in the cost of tour price.
  • Volo intercontinentale in classe economica, da Milano o aeroporti equiparati, tasse aeroportuali escluse.
  • Volo Kathmandu Paro e ritorno, in classe economica
  • Franchigia bagaglio secondo le regole specifiche di ogni compagnia; 30 kg per i voli tra Nepal e Bhutan
  • Tutti i trasferimenti via terra indicati, con mezzo di trasporto adeguato al numero dei partecipanti, con autista parlante inglese.
  • Trattamento di pensione completa tranne il pranzo del giorno in cui si vola da Kathmandu a Paro, dal pranzo del 14 aprile alla prima colazione del 26 aprile. Bevande ai pasti escluse.
  • Pernottamenti negli hotel indicati nel singolo itinerario o similari di pari categoria, camera standard
  • Circuito come da programma indicato (soggetto a variazioni qualora di verificassero eventi quali cancellazioni voli o altri eventi non dipendenti dalla volontà Mistral)
  • Tour escort indiano parlante italiano in Nepal e Bhutan dai 4 partecipanti, sostituito da accompagnatore italiano dai 15. In Bhutan sarà coadiuvato da una guida del posto, parlante inglese. • visto Bhutan
  • tassa applicata dal governo del Bhutan per ogni giorno di permanenza del turista nel Paese
  • il kit da viaggio
  • le speciali condizioni di garanzia per l’annullamento

Guida:

  • Tour escort in italiano in Nepal e Bhutan, dall’arrivo a Kathmandu alla ripartenza da Kathmandu

Accompagnatore:

  • Accompagnatore italiano al posto della guida indiana al raggiungimento dei 15 partecipanti

 

What is not included in this tour?Items that are not included in the cost of tour price.
  • Tasse aeroportuali e fuel surcharge (supplemento a parte) •Quota associativa Touring Club
  • Assicurazione annullamento
  • Visto consolare Nepal: costa circa usd 30 p.p. ( gli europei pagano l’equivalente in Euro al cambio del giorno), si paga in loco, è necessario il passaporto in originale con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro dal Nepal.
  • Iscrizione (supplemento a parte)
  • Bevande e pasti eventualmente non indicati
  • Mance (importo specificato nei documenti di viaggio) ed extra a carattere personale
  1. Giorno1 Italia/Kathmandu

    Partenza dall’Italia con volo per Kathmandu, con cambio aeromobile. Pasti e pernottamento a bordo.

    PUNTI D’INTERESSE 

    Aeroporto

  2. Giorno2 Kathmandu

    Pensione completa con prima colazione a bordo. Arrivo a Kathmandu in mattinata. All’arrivo in aeroporto, ottenimento del visto. Trasferimento in hotel. Sistemazione nella camera riservata (che sarà disponibile dalle ore 12.00 circa). Nel pomeriggio, salita allo stupa di Swayambhunath, opera risalente a circa 2.500 anni fa, situato in cima ad una collina che offre una spettacolare vista della valle di Kathmandu e visita del centro storico della città, che fu capitale e sede del governo sotto varie dinastie, con la Durbar Square e la casa della “dea bambina”. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Swayambhunath

    Swayambhunath è un antico complesso religioso situato in cima a una collina nella valle di Kathmandu, ed è anche noto come il tempio delle scimmie siccome ci sono santi raffiguranti questi animali. Il nome tibetano per il sito significa ”Sublime Trees”, per le molte varietà di alberi trovati sulla collina, ed è probabilmente il più sacro fra i luoghi di pellegrinaggio buddisti. Per i tibetani e seguaci del buddismo tibetano, è secondo solo a Boudhanath. Il complesso è costituito dallo stupa Swayambhunat, da una serie di santuari e templi, alcuni risalenti al periodo Licchavi. Un monastero tibetano, il museo e la biblioteca sono stati aggiunti recentemente. Il sito ha due punti di accesso: una lunga scalinata, con 365 gradini, che conduce direttamente alla piattaforma principale del tempio, e una delle strade intorno alla collina che conduce all’ingresso situato a sud-ovest.

    Casa della Dea Bambina

    La casa della dea bambina, o Kumari Bahal, è un edificio bianco a tre piani con finestre dagli intagli raffinati, il cui ingresso è sorvegliato da leoni in pietra. All’interno di questo palazzo risiede una fanciulla, la reincarnazione della dea vivente, Kumari. E’ proibito scattare foto alla dea, ma è consentito fotografare il cortile quando lei non c’è. Di fronte il Kumari Bahal si trova la gigantesca struttura in legno usata per trasportare il carro.

    Kathmandu

    È la più grande città del Paese, e l’intera area metropolitana comprende anche le conurbate città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell’omonima valle del Nepal centrale, ed è lambita dai fiumi Bagmati e Vishnumati, che ne delimitano sostanzialmente l’area urbana. Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell’intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. Numerosi altri templi sorgono isolati gli uni dagli altri presso molti incroci stradali, sicché nella città si concentrano, come del resto nell’intera valle, centinaia di templi hindu, fra i quali il più noto è quello di Pashupatinath, situato sulle rive del sacro fiume Bagmati.

  3. Giorno3 Kathmandu/Paro/Thimpu

    Mezza pensione. Volo per Paro (2.250 m). All’arrivo, trasferimento immediato a Thimpu (2.320 m) con sosta fotografica lungo il tragitto al tempio Tschogang Lhakhang. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Thimpu

    È la capitale del Bhutan ed è anche la sua città più popolata. Situata sulle colline occidentali della valle del fiume Wang Chhu, ha vissuto una rapida espansione dovuta all’urbanizzazione che ha prodotto la ricostruzione degli edifici del centro e lo sviluppo dei sobborghi. Il Tashichoedzong, un tempio fortificato del XVII secolo, situato a nord della città, è la sede del governo dal 1952. A fine estate a Tashichoedzong si svolge una festa di danze di maschere (tsechhu), molto popolare fra i turisti.

  4. Giorno4 Thimpu

    Pensione completa. Intera giornata di visite: il Memorial Chorten, la grande statua del Buddha che domina dall’alto la città e la Scuola delle arti tradizionali. Nel pomeriggio, visita all’antico tempio Changgangkha ed all’imponente Trashi Chhoe Dzong, sede fino ai tempi recenti del governo centrale. Infine visita allo zoo che ospita il raro “takin”, animale nazionale e all’Ufficio postale. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    horten Memorial

    Il Chorten Memorial, noto anche come Chorten Thimphu, è situato sulla Doeboom Lam nella parte sud della città, vicino alla rotonda principale. E’ un simbolo importante della città con le sue guglie dorate e le sue campane. Nel 2008 fu sottoposto a lavori di ristrutturazione, ed è popolarmente noto come ”il punto di riferimento religioso più visibile nel Bhutan”, ed è stato consacrato da Sua Santità, il defunto Dudjom Rimpoche.

    Trashi Chhoe Dzong

    Trashi Chhoe Dzong è una delle attrattive simbolo della capitale del Bhutan. Il sito, costruito sulla sponda occidentale del Wang Chhu, non sovrasta la valle o la città come una vera e propria fortezza ma le sue meravigliose proporzioni e la modesta collocazione gli conferiscono una notevole magnificenza. La struttura esterna è alta due piani e si presenta rivestita da un sottile strato di intonaco, mentre ai quattro angoli si ergono torri di tre piani dai tetti rossi e dorati che si sporgono all’esterno sopra le mura. A differenza della maggior parte degli altri dzong, le pareti esterne presentano parti costituite da blocchi di granito finemente lavorati.

    Thimphu

    È la capitale del Bhutan ed è anche la sua città più popolata. Situata sulle colline occidentali della valle del fiume Wang Chhu, ha vissuto una rapida espansione dovuta all’urbanizzazione che ha prodotto la ricostruzione degli edifici del centro e lo sviluppo dei sobborghi. Il Tashichoedzong, un tempio fortificato del XVII secolo, situato a nord della città, è la sede del governo dal 1952. A fine estate a Tashichoedzong si svolge una festa di danze di maschere (tsechhu), molto popolare fra i turisti.

  5. Giorno5 Thimpu/passo DochuLa/festival dei rododendri/Punakha

    Pensione completa. Trasferimento a Punakha attraversando il passo Dochu – La (3570 m), dal quale nelle giornate di bel tempo si gode una magnifica vista sulle cime dei 7.000 ed oltre del Bhutan. Proseguimento per il Lamperli Botanical Garden, dove si parteciperà alle manifestazioni organizzate per il festival di 3 giorni dedicato ai rododendri e soprattutto si potranno vedere le specie rare di rododendri selvaggi in fiore che qui vengono preservate. Passeggiata di circa un’ora nel Parco in fiore. Poi si proseguirà per Punakha dove si arriverà in serata. Tarda cena e pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Punakha

    L’antica capitale del regno del Bhutan si trova a 1381 m sul versante nord-orientale del sistema himalayano ed è il capoluogo dell’omonimo distretto. È caratterizzata da un caldo quasi tropicale e per questo è diventata la sede invernale della famiglia reale tanto che alcuni esperti di geografia indicano Punakha come la capitale invernale e Thimphu come quella estiva del Bhutan. Fin dall’antichità è stato un grosso centro commerciale per i prodotti agricoli, del bestiame, della lana e delle pelli. Inoltre hanno avuto un buon sviluppo alcune industrie conciarie, tessili, meccaniche e del cemento.

  6. Giorno6 Punakha/Gangtey/valle di Phobjikha

    Pensione completa. visita del Punakha Dzong, il più scenografico del Paese, situato alla confluenza dei due fiumi Pochu e Mochu. Piacevole passeggiata attraverso il “villaggio della fertilità” ed i terrazzamenti coltivati a risaie, fino al piccolo tempio Chhimi Lhakhang. Nel pomeriggio, trasferimento alla valle di Gangtey/Phobjikha (3.100 m), una meravigliosa valle di montagna fuori dal mondo. Visita del monastero di Gangtey, con i suoi monaci, circondato da un paesino tradizionale dove con un po’ di fortuna si riuscirà anche ad interagire con la popolazione locale. Discesa a piedi fino alla valle di Phobjikha (1 ora circa). Sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Punakha Dzong

    Punakha è il centro amministrativo del distretto di Punakha, uno dei 20 distretti del Bhutan. Fondata da Shabdrung Ngawang Namgyal nel XVII secolo, è stata capitale del Bhutan e sede del potere politico fino al 1955, quando la capitale è stata spostata a Thimphu. Lo dzong di Punhaka, costruito tra il 1637 e il 1638, è la residenza invernale del Bhutan’s Central Monk Body. L’edificio, di dimensioni maestose, si trova alla confluenza dei fiumi Pho Chhu e Mo Chhu, e per questa ragione è stato più volte danneggiato dalle alluvioni.

    Valle Phobjika

    La Valle Phobjika è una grande valle glaciale a forma di U, nota anche come Valle Gangteng, e prende il nome dall’impressionante Monastero Gangteng della setta Nyingma del Central Bhutan, dove la graziosa gru dal collo nero visita la valle durante la stagione invernale. L’ampia valle con le paludi più note del Bhutan, è famosa per il suo splendore paesaggistico e per la sua unicità culturale.

  7. Giorno7 valle di Phobjikha/Trongsa/Bumthang

    Pensione completa. In mattinata, piccola camminata nella natura fino al centro per la conservazione delle gru dal collo nero, che qui migrano da novembre a febbraio circa. Trasferimento a Bumthang con sosta per la visita di Trongsa. Lo Dzong di Trongsa si vede già 20 chilometri prima di raggiungerlo, in fondo alla valle. E’ il più impressionante Dzong del Bhutan. Proseguimento per Bumthang. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Trongsa

    La città di Trongsa si trova quasi al centro del Bhutan nell’omonima valle ed era sede della famiglia reale Wangchuck prima che Thimphu divenisse capitale del paese. Il panorama della città è dominato dall’imponente Dzong Trongsa che appare come una fortezza inespugnabile. Fu costruito, a vari livelli, su una collina è può essere visto da ogni angolo della città. La lavorazione e la tinteggiatura della lana avviene ancora artigianalmente e pertanto risulta perfetta e molto apprezzata.

    Bumthang

    Bumthang è uno dei venti distretti del Bhutan, ed è il cuore spirituale del paese in quanto alcuni dei più antichi e rinomati luoghi sacri del buddhismo bhutanese sono situati proprio in questo distretto.

  8. Giorno8 Bumthang - valle di Jakar

    Pensione completa. Oggi si visiteranno Il Kuriey Lhakhang, , il tempio dove vengono portati i re del Bhutan per i riti di cremazione e lo Jambay Lhakhang che risale alle origini del buddismo in Bhutan. Passeggiata fino a Tamshing, dove è esposta la pesante cotta di maglia di Pemalingpa. Nel pomeriggio, visita di Membratsho, dello Jakar Dzong, detto lo Dzong dell’uccello bianco e del Thangbi Lhakhang. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Bumthang

    Bumthang è uno dei venti distretti del Bhutan, ed è il cuore spirituale del paese in quanto alcuni dei più antichi e rinomati luoghi sacri del buddhismo bhutanese sono situati proprio in questo distretto.

  9. Giorno9 Bumthang/Punakha

    Pensione completa. Lungo trasferimento a Punakha, con pranzo lungo il tragitto. Sosta ad un centro di tessitura tradizionale a Chhumey. Suggeriamo di partire presto. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Punakha

    L’antica capitale del regno del Bhutan si trova a 1381 m sul versante nord-orientale del sistema himalayano ed è il capoluogo dell’omonimo distretto. È caratterizzata da un caldo quasi tropicale e per questo è diventata la sede invernale della famiglia reale tanto che alcuni esperti di geografia indicano Punakha come la capitale invernale e Thimphu come quella estiva del Bhutan. Fin dall’antichità è stato un grosso centro commerciale per i prodotti agricoli, del bestiame, della lana e delle pelli. Inoltre hanno avuto un buon sviluppo alcune industrie conciarie, tessili, meccaniche e del cemento.

  10. Giorno10 Punakha/Paro

    Pensione completa. In mattinata Trasferimento a Paro riattraversando il passo Dochu – La. Sosta lungo il tragitto per la visita del Semthokha Dzong. Nel pomeriggio, visita del Paro Dzong, imponente struttura situata sul crinale di un’altura e del Ta Dzong, che lo sovrasta, struttura circolare un tempo torre di avvistamento ed oggi Museo nazionale. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Paro

    La città di Paro Dzong si trova ad est del monte Jhomolhari, la montagna sacra per i bhutanesi ed è il capoluogo del distretto di Paro. Paro sembra uscita da un mondo fiabesco viste le sue coloratissime e linde case ed inoltre vi si trovano i più grandi e spettacolari dzong del regno, simbolo dell’architettura bhutanese. Molte scene del film ”Piccolo Buddha” di Bernardo Bertolucci furono ambientate nel Rinpung Dzong, il principale dzong della città. Paro possiede l’unico aeroporto internazionale del Bhutan e, servito dalla Bhutan’s National Airline, è collegato con molte città indiane e del sud-est asiatico.

  11. Giorno11 Paro

    Pensione completa. In mattinata, trekking fino al monastero di Taktsang (3.120 m), chiamato anche “il nido della tigre”. Il monastero è uno dei luoghi di pellegrinaggio più venerati del mondo himalayano. Nel pomeriggio, visita dell’antico tempio Kyichu Lhakhang e passeggiata per la deliziosa cittadina dalle case tradizionali. Pernottamento. TREKKING AL MONASTERO DI TAKSTANG La camminata è abbastanza impegnativa e richiede circa 2 ore e 1/2; il primo tratto è un sentiero in salita ed è possibile farlo anche su un pony (supplemento pony non incluso, pagabile in loco). Al termine del sentiero c’è una caffetteria. Dalla fine del sentiero inizia un percorso a gradini, di circa 600 in discesa e poi altri 600 in salita, non percorribile con il pony. Per chi non potesse affrontare quest’ultimo tratto, suggeriamo di fermarsi alla caffetteria (che si trova proprio fronte monastero e permette la visita e gli scatti migliori) ad attendere il resto del gruppo.

    PUNTI D’INTERESSE

    Taktsang

    Taktsang Dzong o Paro Taktsang, noto anche come Taktsang Monastero o The Tiger’s Nest, è un importante monastero tibetano buddista della Nyingma (Red Hat School), situato sulla scogliera della valle Paro. E’ stato costruito nel 1692, intorno alla grotta Senge Taktsang Samdup dove si dice che il Guru Padmasambhava avesse meditato per tre mesi nell’IIX secolo. Oggi Paro Taktsang è il più noto dei tredici Taktsango.

    Paro

    La città di Paro Dzong si trova ad est del monte Jhomolhari, la montagna sacra per i bhutanesi ed è il capoluogo del distretto di Paro. Paro sembra uscita da un mondo fiabesco viste le sue coloratissime e linde case ed inoltre vi si trovano i più grandi e spettacolari dzong del regno, simbolo dell’architettura bhutanese. Molte scene del film ”Piccolo Buddha” di Bernardo Bertolucci furono ambientate nel Rinpung Dzong, il principale dzong della città. Paro possiede l’unico aeroporto internazionale del Bhutan e, servito dalla Bhutan’s National Airline, è collegato con molte città indiane e del sud-est asiatico.

  12. Giorno12 Paro/Kathmandu

    Pensione completa. Trasferimento in aeroporto. Volo per Kathmandu. Nel pomeriggio, visita alla magnifica citta’ medioevale di Bhadgaon, protetta dall’Unesco. Passeggiata attraverso i vicoletti per ammirare i raffinati intarsi nel legno che decorano le case e gli antichi templi a pagoda. Cena speciale nepalese con danze in ristorante. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Bhadgaon

    Bhaktapur, anche conosciuta come Bhadgaon o Khwopa, è un’antica città newari situata nella parte est della valle di Kathmandu. Fondata nel XII secolo da re Ananda Deva Malla, divenne capitale del regno Malla, e fu costruita a forma di triangolo ai cui estremi sorgevano tre templi dedicati al dio Ganesh, protettore della città. A partire dal secolo XVI, Bhaktapur dominò politicamente ed economicamente il Nepal e fu un importante centro di transito carovaniero sulla rotta tra India e Tibet, e in questo periodo fiorì quindi anche come centro commerciale. Oggi è un sito archeologico Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, tra i più visitati del Nepal, famoso soprattutto per la sua piazza.

    Kathmandu

    È la più grande città del Paese, e l’intera area metropolitana comprende anche le conurbate città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell’omonima valle del Nepal centrale, ed è lambita dai fiumi Bagmati e Vishnumati, che ne delimitano sostanzialmente l’area urbana. Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell’intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. Numerosi altri templi sorgono isolati gli uni dagli altri presso molti incroci stradali, sicché nella città si concentrano, come del resto nell’intera valle, centinaia di templi hindu, fra i quali il più noto è quello di Pashupatinath, situato sulle rive del sacro fiume Bagmati.

  13. Giorno13 Kathmandu

    Pensione completa. In matinata, visita di Patan, antica capitale del Regno. Nel pomeriggio, visita di Pashupatinath, la “Benares del Nepal” e del

    gigantesco stupa di Bodnath, con il vivace mondo buddista che lo circonda. Pernottamento.

    PUNTI D’INTERESSE

    Bodnath

    Boudhanath è uno dei luoghi buddisti più sacri a Kathmandu, situato a circa 11km dal centro e dalla periferia nord-est di Kathmandu, ed è uno dei più grandi stupa sferici del Nepal. Lo stupa buddista di Boudhanath domina l’orizzonte ed è uno dei più grandi al mondo. L’afflusso di grandi popolazioni di rifugiati tibetani dalla Cina ha visto la costruzione di oltre 50 conventi tibetani intorno Boudhanath. A partire dal 1979, è divenuto Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, ed insieme a Swayambhunath, è uno dei più popolari siti turistici della zona di Kathmandu.

    Pashupatinath

    Pashupatinath è il temio Hindu più sacro del Nepal, e anche uno dei più importanti per gli Hindu di tutto il mondo: persino i membri della famiglia reale nepalese vengono cremati qui. Ogni giorno dell’anno, dall’alba al tramonto, le pire bruciano consumando i corpi dei defunti, le cui ceneri verranno poi buttate nel Bagmati, fiume sacro nepalese che confluisce poi nel sacro Gange indiano. Un’esperienza che unisce la vita e la morte come complementari nell’esistenza dell’essere umano, in modo estremamente naturale.

    Patan

    Patan, anche conosciuta come Lalitpur, è una delle maggiori città del Nepal, ed è considerata la più antica e bella tra le città reali della valle di Kathmandu a tal punto che l’UNESCO l’ha dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Si ritiene che sia stata fondata nel III secolo a.C. dalla dinastia Kirat e successivamente ampliata dai Lichavi nel VI secolo. Uno dei nomi più usati per indicare la città nella lingua newar è Yala, e si è congetturato che Yalamber abbia dato il suo stesso nome alla città e che da allora la città abbia mantenuto questo nome.

    Kathmandu

    È la più grande città del Paese, e l’intera area metropolitana comprende anche le conurbate città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell’omonima valle del Nepal centrale, ed è lambita dai fiumi Bagmati e Vishnumati, che ne delimitano sostanzialmente l’area urbana. Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell’intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. Numerosi altri templi sorgono isolati gli uni dagli altri presso molti incroci stradali, sicché nella città si concentrano, come del resto nell’intera valle, centinaia di templi hindu, fra i quali il più noto è quello di Pashupatinath, situato sulle rive del sacro fiume Bagmati.

     

  14. Giorno14 Kathmandu/Italia

    Prima colazione. Trasferimento in aeroporto. Volo di rientro in Italia.

    PUNTI D’INTERESSE

    Aeroporto

    Arrivo in Italia e termine dei nostri servizi

Città, Hotel, Alloggi.

1° Giorno

Aeroporto

2° Giorno

Kathmandu: Soaltee 5* / Radisson

3° Giorno

Kathmandu/Paro/Thimpu: Kisa 3* o similare

4° Giorno

Thimpu: Kisa 3* o similare

5° Giorno

Thimpu/passo DochuLa/festival dei rododendri/Punakha: Punatsangchhu cottages 3* o similare

6° Giorno

Punakha/Gangtey/valle di Phobjikha: Kichu Resort 3* o similare

7° Giorno

valle di Phobjikha/Trongsa/Bumthang: Ugyengling 3* / Rinchenling o similare

8° Giorno

Bumthang – valle di Jakar: Ugyengling 3* / Rinchenling o similare

9° Giorno

Bumthang/Punakha: Punatsangchhu cottages 3* o similare

10° Giorno

Punakha/Paro: Mandala 3* / Tashi Namgay o similare

11° Giorno

Paro: Mandala 3* / Tashi Namgay o similare

12° Giorno

Paro/Kathmandu: Soaltee / Radisson 5*

13° Giorno

Kathmandu: Soaltee / Radisson 5*

14° Giorno

Kathmandu/Italia: Aeroporto

Sistemazione e Trattamento InclusiSeguire come da programma
  • 1° Giorno

Sistemazione: Aeroporto

Trattamento: Pasti e Pernottamento a bordo

  • 2° Giorno

Sistemazione: Soaltee 5* / Radisson

Trattamento: Come da programma

  • 3° Giorno

Sistemazione: Kisa 3* o similare

Trattamento: Come da programma

  • 4° Giorno

Sistemazione: Kisa 3* o similare

Trattamento: Come da programma

  • 5° Giorno

Sistemazione: Punatsangchhu cottages 3* o similare

Trattamento: Come da programma

  • 6° Giorno

Sistemazione: Kichu Resort 3* o similare

Trattamento: Come da programma

  • 7° Giorno

Sistemazione: Ugyengling 3* / Rinchenling o similare

Trattamento: Come da programma

  • 8° Giorno

Sistemazione: Ugyengling 3* / Rinchenling o similare

Trattamento: Come da programma

  • 9° Giorno

Sistemazione: Punatsangchhu cottages 3* o similar

Trattamento: Come da programma

  • 10° Giorno

Sistemazione: Mandala 3* / Tashi Namgay o similare

Trattamento: Come da programma

  • 11° Giorno

Sistemazione: Mandala 3* / Tashi Namgay o similare

Trattamento: Come da programma

  • 12° Giorno

Sistemazione: Soaltee / Radisson 5*

Trattamento: Come da programma

  • 13° Giorno

Sistemazione: Soaltee / Radisson 5*

Trattamento: Come da programma

  • 14° Giorno

Sistemazione: Aeroporto

Trattamento: Pasti e Pernottamento a bordo

Arrivo in Italia e termine dei nostri servizi