3 itinerari originali (e multimediali) per visitare Lisbona
Per andare alla scoperta di Lisbona si possono senz’altro seguire i tanti itinerari di visita classici presenti in tutte le guide, ma si può anche scegliere un modo più originale: seguire le location dei film. L’organizzazione Lisbon Movie Tour suggerisce tre itinerari diversi per vedere la città attraverso gli occhi di grandi attori come Marcello Mastroianni, Jeremy Irons, Winona Ryder, John Malkovich e Sean Connery. Si visitano le location dove sono stati girati alcuni film famosi vedendo le scene direttamente in loco con l’ausilio di un tablet. I tour includono anche i luoghi e i monumenti imperdibili della città e offrono una prospettiva unica, tra realtà e finzione, sulla città di Lisbona.
Da Wim Wenders a Roberto Faenza, dal Chiado al Barrio Alto
Lisbon Story di Wim Wenders, del 1994, è probabilmente il film più famoso su Lisbona, anche per la meravigliosa colonna sonora dei Madredeus, ma non è il solo. Due libri di Antonio Tabucchi, appassionato del Portogallo, sono stati tradotti in film: il famoso Sostiene Pereira nel 1995, per la regia di Roberto Faenza, e il meno noto e più cupo Il filo dell’orizzonte, diretto da Fernando Lopes nel 1993, fino ad arrivare al più recente Treno di notte per Lisbona, con un intenso Jeremy Irons. Il primo itinerario è incentrato sul film Sostiene Pereira e dedicato a Marcello Mastroianni, protagonista del film, e ad Antonio Tabucchi. Ideale per chi vuole vivere la Lisbona degli anni Trenta, scoprendo luoghi sconosciuti spesso anche dagli stessi abitanti. Il tour, a piedi, dura due ore e percorre il centro storico (Baixa, Chiado, Rossio) fin sulla collina del Bairro Alto.
La Lisbona di Pessoa (al sapor di pasteis)
Chi sceglie il secondo tour, dedicato al poeta Fernando Pessoa, può decidere di arricchire la sua esperienza pernottando nella stanza dove l’artista ha vissuto e scritto alcuni dei suoi famosi libri, tra il 1908 e 1912. I partecipanti al tour otterranno anche uno sconto per la visita della Casa Museo dello scrittore, in Campo de Ourique. L’abitazione in cui il poeta trascorse l’ultima parte della sua vita è oggi un centro culturale. Da non dimenticare una sosta allo storico Café Brasileira, che Pessoa era solito frequentare e dove oggi vi è una statua che lo ritrae: chiedete un bicchiere di liquore di ciliegie, accompagnato magari da pasteis de nata (tipici dolci alla crema). Il terzo tour è dedicato alla Rivoluzione dei Garofani, un colpo di stato dei militari che liberò il Portogallo dal regime di Antonio Salazar. Durante il tour saranno mostrate scene del film Capitani d’Aprile di Maria de Medeiros, dedicato proprio a questo importante evento della storia portoghese. Che ha un piccolo “tocco” italiano: il protagonista della pellicola infatti, realizzata nel 2000, è il nostro Stefano Accorsi, che interpreta il Capitano Maia.
